martedì 20 gennaio 2009


Ora diamo scandalo noi


Le buone parole fanno sempre comodo; ma c'è una cosa fondamentale che i cristiani non debbono dimenticare: la tattica di Gesù era quella di agire prima di parlare. La sua forza era soprattutto questa, in un mondo in cui predicatori e profeti abbondavano: rompere la consuetudine con il gesto, non con le parole. Prima stacco il fico dall'albero, anche se di sabato è un gesto che comporta la condanna a morte; poi ti spiego perché l'ho fatto. Perché questa strategia? I motivi sicuramente erano molti e noi oggi possiamo soltanto a fatica comprenderli tutti. Alcuni però sono evidenti: le parole istituzionali dei commentatori della Sacra Scrittura erano logore, lontane dalla realtà, dai bisogni degli uomini e delle donne, ma soprattutto non colpivano più le orecchie di nessuno, non «scandalizzavano». Ci si abitua a tutto, anche alle buone parole. È necessario che gli scandali avvengano per scuotersi dalla routine dello spirito e Gesù lo sapeva bene. Per questo la sua persona è rimasta così viva e forte attraverso i secoli: le parole si possono manipolare, le azioni no.
Noi dunque ci dobbiamo scuotere dalla routine dello spirito, una routine che ci sta uccidendo, sotto le spoglie della bontà, della tolleranza, della carità, perché non corrisponde alla verità. Sopportare è più comodo, è meno faticoso, non richiede coraggio; ma siccome della tolleranza, della carità, della bontà non ne possiamo più, abbiamo l'obbligo di suscitare scandalo gridando che non le abbiamo affatto dentro di noi, che anzi siamo convinti del contrario. L'ipocrisia della «tolleranza» è la peggiore di tutte. Andava bene ai tempi di Voltaire; adesso è priva di senso. Gli immigrati, infatti, se ne infischiano di convertirci: occupano la nostra terra, le nostre piazze, le nostre case e il gioco è fatto. Dunque dobbiamo per forza scendere anche noi ad occupare le nostre piazze semplicemente perché sono nostre e nessuno ha diritto di togliercele. È questo che ci è richiesto per salvare la nostra civiltà: il coraggio delle azioni. Le azioni di Gesù erano violente proprio perché affermavano la verità che nessuno osava dire e sfidavano le buone parole delle istituzioni. Non si tratta perciò di imbracciare bastoni o fucili, ma di difendere i nostri beni; di sfidare le istituzioni che non difendono la nostra verità. Riflettiamoci bene: il Gesù «mielato» non è il vero Gesù altrimenti non lo avrebbero ammazzato. E comunque, anche per chi non è credente, si tratta di un momento decisivo per la sopravvivenza della civiltà occidentale, europea, italiana.
La carta dei diritti universali, di cui fanno tanto vanto i nostri governanti, afferma che non si debbono compiere azioni che peseranno sulle generazioni future. Quali azioni peseranno sulle prossime generazioni più di quelle che si stanno compiendo in questi giorni trasformando il nostro Paese in un Paese musulmano? Il clero rivendica l'universalità del messaggio cristiano. Sebbene si tratti di un assunto che l'esperienza storica avrebbe dovuto costringere a rivedere, i sacerdoti sono liberi di pensarlo. Ma i sacerdoti italiani, dato che favorendo l'immigrazione si trovano a operare contro gli interessi e la vita stessa della società e della cultura italiana, debbono onestamente rinunciare alla cittadinanza italiana prendendo quella degli Stati che prediligono, oppure quella dello Stato del Vaticano. Anche per loro si presenterà così il difficile compito di comprendere ex novo il messaggio di Gesù, togliendosi dalla comoda abitudine delle opere di bene con i soldi degli italiani. Si dice che «Dio vomita i tiepidi». A noi deve averci vomitato da un pezzo.


Ida Magli su Il Giornale di ieri 19 gennaio 2009


34 commenti:

  1. Ho letto anch'io questo coraggioso pezzo della Magli. Superfluo dire che lo condivido.
    La nostra società ormai é inerme come un agnello, e fara la sua fine, sgozzato durante la Aid Al Adha (la festa del sacrificio).
    La colpa? In parte della Chiesa é vero, ormai contaminata a morte dal cattocomunismo e dal mondialismo, ma in parte anche nostra.
    Hanno occupato piazza Duomo, e noi? Inermi come l'agnello.
    Oltraggiano i nostri simboli religiosi?
    Idem...l'islam fondamentalista non é un pericolo solo per i cattolici, ma anche é soprattutto per i laici...faglielo capire!
    Ciao Mary

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  2. Concordo in toto cara Mary!

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  3. Per Andrea:
    non devo essere d'accordo in toto con quello che una persona scrive o pensa. Posso essere d'accordo per un dato argomento o per un dato problema.

    Ma devo pensare che, in fondo in fondo, ti piaccio visto che vuoi farmi ragionare anche se ho la mente ristretta come scrivi?

    Scusa, ho involontariamente cancellato il tuo commento.

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  4. e invece ti sbagli cara clio,perchè anche questo articolo della pazza nazista è pieno zeppo di incongruenze,ma non pretendo che una capra se ne accorga.
    è vero,in fondo in fondo mi piaci perchè non sei cattiva e avendo tu la personalità di un ameba,è probabile che si riesca a farti cambiare idea,se non altro per limitare la dannosità che comporta fare da sponda ai deliri razziali della pazza nazista.
    comunque scusa,ti ho indirettamente dato dell'imbecille.
    andrea
    ps,questo cancellalo senza bisogno di scusarti.

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  5. Nella tua follia pensi che si possa far cambiare idea ad un'ameba!?

    Ma se avevi detto che non ho idee personali in passato... :)

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  6. nella tua ignoranza pensi che "avere la personalità di un'ameba" significhi esserlo?

    ovvero,essere pelosi come una scimmia significa essere uno scimpanzè

    o essere muti come un pesce comporta la capacità di sott'acqua senza respirare...

    tra l'altro RIBADISCO che NON hai idee personali,tendenzialmente rimbalzi e ripeti quelle altrui(generalmente le piu' stronze)

    comunque avevo scritto chiaramente tutti i concetti.
    imparare a leggere,quando???
    cancellami clio,altrimenti la finisci a piagnucolare come al solito....
    o chiami quei "fustacci" che corrono in tuo soccorso?
    quei cuor di leone che "purgano"
    ah ah ah
    Andrea

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  7. Toglimi una curiosità ma che lavoro fai?

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  8. niente che abbia a che fare con la psichiatria,quindi niente che possa esserti utile.

    dai,clio,fammi la domanda vera che mi vuoi fare....
    andrea

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  9. non ti ho risposto perchè non mi hai fatto lavera domanda
    andrea

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  10. ecco che comincia ad arrivare la vera domanda....
    andrea

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  11. L'asilo l'ho finito da un pezzo e non mi sono nemmeno divertita, c'erano le suore ;)

    quindi o mi dai una email e ci scriviamo in privato e risolviamo questi tira e molla oppure rispondi e la fai finita.
    Che ne dici.
    Ho sottoposto il mio cervello da ameba (sempre che le amebe siano dotate di ciò) ma non ho altre domande che mi premono da farti. Forse chiederti l'età, non mi sovviene altro.

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  12. clio,
    una persona che nel bel mezzo di una discussione chiede all'interlocutore "che lavoro fai",non sembra che l'asilo lo abbia finito,ma che almeno cerebralmente ci sia rimasto legato indissolubilmente.
    se vuoi scrivermi in privato la mia mail è francomelli30@yahoo.it.
    saluti andrea

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  13. che tristesssa...

    cmq mi domandavo che lavoro fai perchè dalle tue risposte-rispostacce mi è venuta questa curiosità

    adesso mi è passata proprio la voglia di scriverti

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  14. a me dalle tue risposte vengono altri dubbi,tipo:

    ha 80 anni o ne ha 12?

    è un umano ritardato o una scimmia ben ammaestrata?

    beve o si droga?
    o entrambe le cose?

    roba così,insomma...

    comunque carino il giochino per avere la mail...
    cosa fai,la comunichi a qualche fustaccio o a "chi ci sa fare piu' di te"?
    andrea

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  15. ah ecco perchè la domanda sul tuo lavoro ti disturbava... per il discorso che avevano scritto, in un altro blog, che dal tuo ip avevano scoperto che lavori in mediaset... ecco cosa ti disturbava... ecco l'altra domanda... certo che in mediaset si possono svolgere molti tipi di lavoro, potresti essere un impiegato, un dirigente, o chissà che altro. Magari fai un lavoro creativo! Non di routine tipo ragioniere et simili.

    Comunque hai indovinato sono tra i 12 e gli 80 anni!!!

    Mi incuriosiva sapere che lavoro svolgi per sapere se eri a contatto con altre persone, se dovevi rendere conto ad altre persone o se qualcuno deve rendere conto a te.
    Per come ti poni e per l'aggressività dei tuoi commenti.
    Sembra che tu abbia in tasca la verità su tutto o che comunque tu capisca e gli altri no.
    Tu insisti nel dire che ti hanno aggredito che qua che là ma leggi cosa ti scrivo io non cosa scrivono gli altri.

    Poi non mi conosci nella realtà di tutti i giorni, come io non conosco te, e quindi puoi fraintendere quello che scrivo, come posso fraintendere io. O no?
    Ma è difficile che io fraintenda perchè se mi dai dell'ameba, della senza opinioni o che sono solo capace di andare dietro al gatto... beh non ci vuole molto a capire che non sono complimenti e che non dai una seconda possibilità di andare oltre.

    Scrivo di getto in ufficio lavorando quindi può essere che scrivo troppo sinteticamente.

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  16. Cara Clio !
    La prima volta che ho "assistito" a questo scambio con quella persona che dice chiamarsi Andrea sono rimasta scioccata dalla sua aggressività nei tuoi confronti. Ma che c...o ci viene a fare uno che a parte insultarti e schiacciarti non sa fare ????
    Intanto come molte e molti altri tiffo per te.
    E se Andrea si permette di fare un commento sul mio post, le dico subito che l'italiano non è la mia lingua materna. Che si risparmi commenti stupidi.
    Buon pomeriggio
    C

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  17. in se,la domanda sul lavoro non mi disturbava...mi disturbava che non fosse la vera domanda,come volevasi dimostrare.

    la mia domanda a te non era il range della tua età,ma se eri oltre i due estremi...ovvero,arteriosclerotica o infantile?

    io ho provato a discutere seriamente con te,ma è impossibile perchè ti trinceri dietro un imbarazzante infantilismo o un patetico geriatrismo(?).
    per il resto,non è che scrivi di getto...è che sembra una lingua che non conosco.
    ritenta,sarai piu' fortunata.....
    così c'era scritto nelle gomme americane....
    Andrea

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  18. Ciao C, grazie per la solidarietà.
    Sai è quello che cerco di capire anch'io. Se non la pensi come me perchè insistere e con tali metodi?
    Non capisco. O meglio posso farmi delle idee, magari sbagliate.

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  19. Andrea: io non devo ritentare proprio (ma non era scritto nei cioccolatini i boeri?) sei tu che vieni qua e insisti. Non so se rendo l'idea.
    Io non ho la pretesa di insegnare nulla a nessuno.
    Può essere che qua io dia libero sfogo alla mia parte infantile. Ma lo sono poco nella vita reale, te lo assicuro.
    Perchè avere la pretesa di qualcosa nei confronti di altre persone?

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  20. cara c
    mi risparmio i commenti stupidi perchè il tuo è piu' che sufficiente e non posso competere.
    ma ti segnalo amichevolmente e senza offesa che si dice "lingua madre"
    quanto all'aggressività,se ne vuoi fare una overdose,leggiti un qualunque articolo di Ida Magli.
    è il suo scrivere il motivo del contendere.
    saluti andrea

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  21. ti posso fare una domanda?
    ma tu lo capisci quello che scrive Ida Magli?
    sei in grado di coglierne la portata livorosa?
    lo sai che è contaria ai trapianti?
    lo sai che è antisemita?
    ti sei accorta che il gesu' che dipinge è una figura ondivaga atta a confermare le sue opinioni?
    lo sai che vorrebbe impedire agli extracomunitari di acquistare case in italia?
    io credo che tu non colga in pieno la portata della sua cattiveria.
    non mi fraintendere,non sono un "porgi l'altra guancia"..ma non è con i metodi della magli che si salva una civiltà.
    io ti chiedo solo se sei cosciente degli articoli che riporti...perchè li riporti ma sembri poi incapace di difenderli,di esprimere una opinione suppure a me sgradevole..ti comporti come un recipiente vuoto.
    e se te lo faccio notare mi rispondi che nessuno mi obbliga a leggerti e bla bla bla.
    voglio dire,di questo passo mi dovro' scusare con le amebe per l'ingeneroso paragone
    andrea

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  22. Ma perchè devo difendere un mio pensiero o un pensiero che condivido e che copioincollo nel mio blog?
    Questo non capisco.

    Se condivido una cosa non è che la condivido meno perchè quello che l'ha scritto/a è un fumatore e a me danno fastidio i fumatori.
    Condivido una cosa ma non un'altra.

    Per quanto riguarda i trapianti sono un discorso molto pesante e serio per me. In famiglia abbiamo perso una persona e abbiamo dato il consenso per il trapianto per consentire a 3 persone di poter avere la speranza di un futuro.

    In passato te l'ho scritto ancora di non offendermi, se vuoi scrivere qua sei il benvenuto se offendi e basta no.

    Come mai ti rivolgi a C con carA e non carO? Non lo so nemmeno io se è maschietto o femminuccia.

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  23. La C è una donna e parla 5 lingue anche con sbagli :) :) :) Personne n'est parfait !
    Penso che Andrea sia una piccola persona per puntare su tutti i diffetti, gli sbalgi che fanno gli altri. Un minable, one of the meanest person visiting blogs.
    E altro, la sua vita dev'essere vuotissima se in una giornata non trova altro da fare che di litigare, insultare. Ma perche non va rompere altrove ? Noi qui stiamo bene e certamente ancora di piu quando toglierà il disturbo.
    Va voir ailleurs si jamais tu peux trouver de tes semblables et continue des joutes verbales avec eux.
    C

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  24. C :))
    Il mio francese purtroppo è a livello scolastico ma ti capisco!
    Grazie.
    Devo essere davvero poco furba perchè, anche se ho poca pazienza, cercavo di capire. Ma a quanto pare non serve.
    Già ho messo in moderazione in passato i commenti a causa sua. Per un po' ha felicemente trascurato il blog e ora è tornato alla grande.
    In primis anch'io ho avuto le tue stesse impressioni, poi ho pensato che si facesse quattro ghignate dall'ufficio... ora non so che pensare. Di mio quando capito in un blog con pensieri che non condivido non ci torno e basta. A volte lascio un commento ma di sicuro non insulto.

    Sei carina a far sentire la tua voce C, invidio il tuo sapere 5 lingue!! :)

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  25. Grazie Cara Clio !
    Lui è piccolo in tutti i sensi.
    È vero che per un po' non potevamo piu commentare e questo mi era dispiaciuto. Magari ti riccordi di Lipton Chéri e Miss ? ;) :)
    Continua Cara Clio a scrivere, perche questa è casa tua, c'est chez toi, it's your place, es tu casa, es ist bei Dir ! e noi quando vieniamo a farti visita dobbiamo rispettarti te e la tua casa virtuale.
    Piacevole serata !
    C

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  26. O caspita! Manco per un po' dal tuo blog e quando ritorno, guarda un po' che putiferio che trovo! :-))))

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  27. Lipton Chéri e Miss :))))))) certo che mi ricordo!!!

    Grazie Anto :P

    Forse l'inverno è la primavera delle amebe! ;)

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  28. Cara Clio !
    se ti riccordi di loro due, io sono quella che vive con loro !
    Ciao Antonella, Ciao Clio !
    Bonne soirée à toutes les deux !
    C

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  29. @C: bonne soirée à toi aussi et gros bisous a tes chats!!!

    @Clio: scusa l'utiilizzo privato del tuo blog :P

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  30. No problem Anto :)) a me fa piacere!

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  31. pero' che c fosse femmina lo avevo indovinato....
    Andrea

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  32. Se vai in cerca di complimenti, la strada è ancora lunghissima...E non è certamente nella casa di Clio che verrai premiato.
    Buon pomeriggio
    C

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