Scrivo a voi fumatori. Si a voi forti fumatori, ma anche a quelli: "ma tanto ne fumo un paio soltanto".
Ebbene venite con me, si alla pausa pranzo o la sera, a dar da mangiare o a cercare di far accettare un sondino a una paziente all'ospedale. Una paziente che ha sempre fumato, tanto. Il fumo associato ad altre patologie è deleterio. Fa invecchiare male, fa correre seri rischi... infine lo trovo irresponsabile nei confronti di chi poi deve farsi in quattro per voi. Il bello è, vabbè non si sapeva... ma si sa. Lo si sa bene. Si bravi. Accendetevene subito una. Ma non vicino a me, bastardi.
martedì 19 ottobre 2004
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
urca che post arrabbiato...meno male che ho smesso (PAURA altrimenti a passare qui:)))
RispondiEliminabuona giornata...shhhh:)****
OT: non ho messo alcun buttafuori...ma il tuo commento?
RispondiEliminap.s.: no comment sul fumo, non ho mai toccato una sigaretta...
da non fumatore apprezzo la discrezione di chi va a fumare fuori: il resto sono scelte.
RispondiEliminaciao ciao
Coraggio. Abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Lu.
RispondiEliminaE quelli che fumano in presenza di bambini? E quelli che si accendono la sigaretta senza chiedersi/chiederti se la cosa puo' darti fastidio? E quelli che fumano al ristorante anche se e' vietato? Sono tanti. Troppi. E puzzano tutti. Di schifosissimo fumo. Baciare un/a fumatore/trice e' una delle cose piu' schifose. MD
RispondiEliminaI fumatori come me, sotto sotto, sperano di morire presto e non gravare sulle spalle o sui portafogli altrui.
RispondiEliminaPS: Io non fumo in casa d'altri, non fumo in presenza di bambini, non fumo in macchina altrui. Puzzo di fumo, e tanto anche. A chi urta il mio odore, se ne stia lontano... io pure detesto molte fragranze ma non ne faccio una bandiera.
Qualcuno disse che i non fumatori dovrebbero imparare una cosa dai fumatori: la tolleranza. Nel rispetto reciproco, chiaro. E del resto, io vivo vicino a Porto Marghera.
Io fumo la mia pipa rigorosamente all'aperto. Mi dà fastidio chi fuma nei locali durante il pasto. Resta vero che anche se "civile e rispettoso" resto fumatore quindi bastardo perchè faccio qualcosa che fa male e inquina. Fa anche male e inquina usare la macchina da soli, o prendere il sole in certe ore (questo fa male ma non inquina in realtà), fa male ed inquina usare i sacchetti di plastica e le bottiglie non di vetro, spero che anche tutti questi bastardi vengano presto rimproverati.
RispondiEliminaTutte cose che si sanno.
No, non voglio dire che allora si giustifica tutto, ma solo che semplificare e dividere il mondo in buoni e cattivi così non funziona. Almeno secondo me. Sempre ammesso che un fumatore possa ancora avere diritto di pensare
Franci e Lucantropo: l'abuso di fumo porta (con e/o altre patologie: pressione alta, diabete e quant'altro) a fare un bell'ictus anche se non anziani. Semplicistico rispondere: spero di morire presto. Se ti capita di diventare mezzo vegetale e di essere imboccato stravolgi gli altri famigliari che si devono prendere cura di te. Lo trovo irresponsabile ed egoistico. Bisogna curarsi e cercare di essere rispettosi e responsabili della propria vita e della vita altrui. Gia' respiriamo un sacco di veleni.
RispondiEliminaLucantropo parli a una che fa raccolta riciclata e che litiga con chi getta sigarette eccetera per terra.
Secondo me non si può considerare tutti i fumatori uguali, perchè c'è modo e modo anche in questo. E' un'opinione, per carità, niente di più.
RispondiEliminaAnche i cellulari fanno male, ma se lo usi con criterio è diverso che passi ore e ore a parlare.
Infine credo che un uomo e una donna non possa essere valutata solo in base a un difetto (sembra che Hitler non fumasse nè bevesse, ma credo di fare meno danni di lui....)
Presi singolarmente non si crea danni. Ah butto dal finestrino il posacenere... Ma se lo fanno in 20.000?
RispondiEliminaLa responsabilita' parte dal singolo, dall'individuo... ma questo è un discorso piu' vasto. Io non ce l'ho con te Lucantropo.
Clio so che non è un discorso personale, ma proprio perchè l'individuo ha valore io non vorrei essere valutato per categorie: fumatore/non fumatore, destra/sinistra, giovane/vecchio, bianco/nero. Perchè nessuna categoria racchiude tutta una persona, possono esserci fumatori attentissmi e generosissimi e non fumatori egoisti e bastardi che si uccidono in altri modi; inoltre io a volte non fumo per giorni interi e certi giorni forse fumo troppo...
RispondiEliminaLe persone si accolgono, i problemi e i difetti si affrontano.
Buona giornata
LucA
Grazie per la visita :-)))
RispondiEliminaSpè, che la spengo..no, ma solo perchè mi devo grattare...
RispondiEliminae ricordiamo che fa venire le rughe e peggiora la voce!
RispondiEliminaCi sarebbe pur sempre il modo di trovare un equilibrio. Io l'ho trovato iniziando a fumare il sigaro toscano.
RispondiElimina- COME L'ODIOSO E PUZZOSO TOSCO?
- Sì, ma ascoltate un poco. Intanto il sigaro non è un vizio, ma un piacere puro. In quanto tale, ne posso fumare mezzo al giorno al massimo. E se sto male o sto tutto il giorno per uffici etc. NON PROVO il minimo rischio di andare in crisi, di correre al gabi per accenderlo. Inoltre: il suo fumo non si respira, e, per chi non fuma c'è da dire che di fumo ne fa pochissimo, bruciando a temperatura bassissima. E' una foglia che brucia, e stop. Anche sul puzzo, dopo un attimo va via. Mia moglie fuma ancora sigarette, e io (lei è d'accordo) mi irrito quando lei fuma in casa, come se fossi un non fumatore: apro le finestre, corro a "salvare" i bimbi...
Quanto al resto, quando posso e voglio, devo dire che è un ottimo ciucciotto contro le avversità quotidiane. null'altro e niente di meno. Salutoni.