sabato 21 maggio 2011


Purtroppo la piccola Elena non ce l'ha fatta. I genitori hanno dato l'autorizzazione all'espianto degli organi. Loro sono nella disperazione ma con questo gesto hanno ridato speranza ad ammalati terminali in attesa di un organo, hanno ridato gioia ed asciugato lacrime di altri genitori. Sono tragedie terribili. La morte è terribile. Morire in questo modo poi non ci sono parole. Non ci sono mai quando muore un bimbo. Passare attraverso la donazione degli organi di un proprio caro è difficile... molto. Ma in fondo aiuta nel momento del saluto estremo, nel momento dell'addio. Non dico che aiuta a superare un lutto perchè un lutto non si supera mai. Il dolore si trasforma ma non cessa mai di convivere dentro di noi.

12 commenti:

  1.  
    la notizia della morte è stata smentita

    http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/cronaca/2011/05/21/509948-gravissima_bimba_rimasta.shtml

    q
    uello che mi chiedo io è: incosciente il padre, ma in 5 ore nessuno l'ha notata? non ha urlato, gridato, pianto? no? non ho letto la notizia dell'abbandono, ma sono così stanca di queste cose.....

    Ciao Clio :)

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  2. ma la moglie e madre che difende quel surrogato inutile di essere umano?
    mi fa troppo incazzare questa cosa.

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  3. la donazione di organi è un atto di grande forza e coraggio, il resto della vicenda mette un'angoscia invece...

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  4. Fonte TGCOM:

    Donati cuore, fegato e reni

    Il cuore della piccola Elena ha salvato una bambina di due anni in attesa dell'organo nel Centro Trapianti di Bergamo, il fegato è stato impiantato su un bimbo a Torino, i due reni, destinati a Roma, verranno trapiantati su di un solo piccolo paziente in lista di attesa all'ospedale Bambino Gesù.

    A Torino il trapianto di fegato
    Ha nove mesi e, per i medici che lo hanno in cura per una gravissima patologia, aveva ormai solo poche ore di vita il bambino al quale, a Torino, è stato trapiantato il fegato di Elena. Lo ha eseguito l'equipe guidata dal professor Mauro Salizzoni che nella notte ha lanciato la richiesta di organi per il bambino a causa delle gravissime condizioni per una patologia della quale non sono stati resi noti particolari. "Grazie ai genitori di Elena. Vi siamo vicini perché per noi, oggi, rinasce una nuova speranza", ha detto il papà del bambino che ha ricevuto il fegato.

    Il cuore in una bimba di due anni
    "Sta reagendo bene" la bimba di due anni che ha ricevuto il cuore della piccola Elena agli ospedali Riuniti di Bergamo. "L'intervento - hanno spiegato Amedeo Terzi, responsabile del centro trapianti di cuore e Lorenzo Galletti, responsabile della cardiochirurgia pediatrica - è durato poco piu' di 6 ore e la particolarità dell'operazione è stata quella di aver trapiantato un piccolo cuore in una bimba che pesa appena 9 chili".

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  5. a Torino 10 anni fa mia mamma riceveva un fegato da un donatore morto in un incidente stradale.
    il periodo piu' brutto di tutta la mia vita,per questo odio a morte Torino,perche' per me significa un bruttissimo momento. Ok che tutto si e' risolto ma fa lo stesso,per me quella città e' fonte di pessimi ricordi.
    Mauro Salizzoni e' il medico che ha operato anche mia mamma,quanto abbiamo parlato... una bella persona.
    La donazione degli organi e' una cosa meravigliosa,i genitori di quella bimba,seppur cerebrolesa lei che non ha sodomizzato a secco lui e lui che non si e' impiccato nel garage di casa,hanno scelto una via difficile da percorrere ed una scelta ammirevole.
    Per il resto,io interdirei alla maternità la donna e farei morire di sete l'uomo. 

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  6. Federica non me la sento di giudicare. O di dire qualcosa.

    La sorella di mio marito (uccisa da una macchina a 32 anni) ha potuto donare le cornee e il cuore. So che il cuore è andato a Bergamo. Non so altro. Non ci hanno detto altro. Mi fa un po' arrabbiare che quando avvengono fatti eclatanti come questo i parenti vengono a sapere dove sonoandati gli organi... gli altri no.

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  7. Clio, non so quanto tempo fa è accaduto, ma forse se chiedi adesso, magari te lo dicono..... di certo credo che non saperlo sia meglio, anche perché non sai mai la reazione quale potrebbe essere, da tutt e due le parti.
    Non credo sia facile vedere la foto di chi prima vedeva con i tuoi occhi o vedere i tuoi occhi su un altro volto, così come non è facile sapere che devi il battito del tuo cuore a qualcuno che ha perso tutto...... sapere che vita aveva, come stava, cosa faceva......
    allo stesso modo, non dev'essere facile guardare un volto, e sapere che quegli occhi erano quelli di tua sorella, di tua cognata, di tua figlia.......
    Il film "21 grammi" lo insegna bene, un film struggente e che almeno una volta vale la pena di vedere.......

    Il diritto di cronaca e pubblicare queste cose è da criminali, oltretutto c'è anche il pericolo di un ricatto, non credo tanto nell'equilibrio di certe persone...... comunque a mio parere non è bene sapere, sai comunque che una altra persona è viva grazie a tua cognata, poi chi è e cosa fa non è importante, il lei pulsa solo un muscolo, nessuna anima, e se invece una anima c'è, se la vedono loro due, e basta :) ti abbraccio con serenità

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  8. Si cara Willa,

    io e mio marito abbiamo visto 21 grammi.
    Rende molto bene cosa deve passare chi è toccato da questo dramma.

    Mentre lo guardavo mi veniva da vomtiare tanto era reale. Tanto era il vissuto che ci trovavamo a respirare ancora.

    ....

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  9. donare gli organi è davvero un gesto importante e il vostro non meno solo perchè non sapete a chi sono andati...a me da noia questo clamore intorno a questi due, sono un po' stronza nel dire che almeno hanno cercato di riscattarsi agli occhi del mondo? ecco per me non è giusto adesso farli passare da eroi ...hanno comunque abbandonato la figlia che è morta a causa loro...

    un abbraccio a te e tuo marito

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  10. Grazie Sabry!

    Forse lo fanno per fare pubblicità per convincere tutti a donare... forse.
    Dopo la morte di Nicolas (ricordi il bimbo americano ucciso?) ci fu un aumento considerevole delle donazioni...

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  11. me lo ricordo sì!!! sai come si chiama il parco dove porto Romeo a correre???
    Nicolas Green...vedi tu le coincidenze...
    un abbraccio

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