sabato 4 ottobre 2008

Ma da Parma arrivano dei ringraziamenti

Da cittadino di Parma, prima ancora che da giornalista, desidero rivolgere un ringraziamento pubblico al sindaco di Verona, Flavio Tosi, per quella sua frase «chi dice che Parma è razzista dice un’idiozia», pronunciata durante l’ultima puntata di Annozero di Michele Santoro. Una trasmissione costruita in modo scientifico per «costringere» il pubblico televisivo ad arrivare a un’unica conclusione.
Non solo Parma, ma il Paese intero, sono diventati ormai una sorta di festival permanente dell’odio etnico e xenofobo. La fotocopia quasi perfetta del Sud Africa del peggiore apartheid. Come, tutt’altro che fra le righe, ha cercato di avvalorare pure un altro ospite della puntata. Quel Gad Lerner che, in pratica, ha invocato la nascita in Italia di un partito di soli immigrati quale unico strumento rimasto a questi ultimi per difendersi dalla dilagante violenza quotidiana cui sarebbero esposti per mano della popolazione «indigena». Cioè di tutti noi che in questo Paese ci siamo nati. Prerogativa che, oramai, sembra essere diventata l’equivalente della lettera scarlatta che l’eroina del romanzo di Hawthorne è costretta a portare impressa sul petto (ma il pensiero vola subito alla stella cucita sugli abiti con cui gli ebrei erano obbligati ad andare in giro nell’Europa nazista).
Siamo, dunque, al trionfo di un razzismo alla rovescia. Se non il peggiore, certamente il più folle. Perché chi ha già paura (cioè i cittadini normali e per bene bianchi, neri o gialli che siano) sarà spinto dalla sua maligna e irresponsabile predicazione ad averne ancora di più. Mentre i violenti e i criminali, di nuovo non importa se bianchi, neri o gialli, se ne serviranno per poter mascherare ancor più comodamente i propri attacchi alla civile convivenza.
E dunque grazie, sindaco Tosi. Per quelle sue parole forti e chiare, come solo il buon senso e la coscienza a posto sanno ispirare. Grazie di cuore.
Con la speranza di riaverla presto qui a Parma a riaffermare insieme al sindaco Vignali, e a nome di tutti i cittadini di questo Paese di buona volontà, che siamo un popolo che rifiuta qualsiasi razzismo. Compreso il razzismo alla rovescia dei vari Santoro, Lerner e compagnia.


Pino Agnetti
giornalista e scrittore


Su L'Arena di  oggi 4 ottobre 2008

5 commenti:

  1. Il razzismo in Italia é solo una scusa per dire e fare quello che ci fa piú comodo. Insomma, un altro stratagemma per fregarsene di tutti e fare comunque come si vuole.

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  2. Da condividere totalmente.

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  3. Si', purtroppo in Italia non si sa gestire l'immigrazione e si scontenta tutti.E da Santoro sono degli emeriti bugiardi, perché nei Paesi dove l'immigrazione esiste da sempre si é molto, ma molto piu' severi che in Italia dove si lasciano entrare criminali e li si spalleggia!

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  4. Santoro è un terrorista!

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  5. Per Santoro Parma, come del resto Verona, è razzista per il semplice motivo che le sinistre hanno perso la città per il terzo mandato consecutivo.

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