giovedì 25 settembre 2008


Oggi ho due graditi ospiti sul blog. Sul tema del giorno: gli amici a 4 zampe sui treni!




Dal prossimo 1° ottobre cambiano le regole per il trasporto in treno degli animali. Resta confermata la possibilità di viaggiare con animali di piccola taglia, cioè di cani e gatti che pesino non più di sei chilogrammi, e con altri animali domestici , ma sarà vietato salire a bordo dei treni con cani di media e grossa taglia. 



Tranquilli, la mia dalmata pulciosa e con le zecche sul treno non ce la metto

Volete sapere come la penso io? Io penso che invece la causa sia la scarsa manutenzione delle carrozze (primo) e... degli uomini. Giá perché se non sbaglio le carrozze di notte vengono usate come dormitorio da drogati, immigrati irregolari e compagnia andante. Tutta gente che sicuramente gira pulitissima, al contrario del mio povero cane a cui peró faccio il bagno, cambio regolarmente la federa della cuccia, metto l'antipulci/zecche e vaccino ogni anno contro tutto il possibile immaginabile. Ma non tutti trattano cosí bene il proprio cane direte voi! Vero. Ma solitamente chi viaggia col proprio cane é perché ci tiene, perché lo vuole avere vicino e perché in definitiva se ne prende cura. E sfido chiunque a trovare simili padroni che si portano dietro cani pieni di zecche e pulci perché significherebbe che le hanno addosso pure loro. Certo, il cane che rimane sempre alla catena in giardino magari le ha. Ma, appunto, non sale mai sul treno ne va in vacanza col padrone. E cosí, dopo tante campagne contro l'abbandono, basta l'idea di qualche pagatissimo e intelligentissimo manager non solo per incentivare l'abbandono ma pure per punire quei stupidi padroni che si ostinano a usare il treno (ecologico) anziché l'auto (inquinante) per andare in giro. Con tutti i problemi di polveri sottili e di traffico su gomma che ha l'Italia. Complimenti. Lasciatemi sistemare un pó di cose qui e portarmi via le ultime cose dall'Italia e poi visto che l'auto la guido solo su brevi distanze e l'aereo lo prendo solo se assolutamente indispensabile, l'Italia la saluteró definitivamente. Ma non credo ne sentiró proprio la mancanza. Altro che Bel Paese. Non fatemi ridere. Aggiungo solo che in Francia ho visto cani sul TGV che é l'equivalente dell'Eurostar italiano.
http://www.grissino.blogspot.com




Mi è capitato diverse volte di andare da Milano in Germania, ad Heidelberg in treno. Quello che ho preso io è l'unico treno rimasto che, via Svizzera, percorre la parte ovest della Germania sù fino a Colonia e Stuttgart. E' un treno che fa la sua unica corsa di notte: parte da Milano alle 21,30 circa e arriva puntualissimo alle 5 del mattino ad Heidelberg. Viaggiando di notte è composto per lo più di carrozze letto e di carrozze con cuccette, ma ha anche un paio di carrozze normali di seconda classe. Queste due carrozze sono linde: vetri pulitissimi, così come i sedili di tessuto tipo velluto, intonsi, e, va da sè, i pavimenti senza una briciola, stessa cosa per i portacenere, in Germania si può ancora fumare in alcuni scompartimenti, e i portacartacce, sempre svuotati. Questa è seconda classe, mentre in Italia quando prendo l'eurostar in prima classe mi ritrovo vetri che hanno la patina dei secoli e poggiatesta sui sedili che da bianchi hanno assunto il colore del grasso sebaceo assorbito. Ma anche le poltrone non hanno una cera sanissima. Certo chi viaggia con animali dovrebbe sincerarsi che questi non abbiano zecche e pulci, è una questione di correttezza e di igiene, ma se la pulizia fosse maggiore forse si potrebbero evitare casi come quello citato.
Saluti,
Lucetta.

5 commenti:

  1. Io non so se è una questione solo di pulci e zecche..... ci sono persone che hanno paura dei cani, bambini che li infastidiscono e potrebbero causarne una reazione che poi si tramuterebbe in colpa (per il cane), un cane grosso che si "stravacca" sul pavimento non permetterebbe di allungare i piedi... voglio dire, ci sono tante cose, e chi ha un cane lo sa, e chi ha un cane difficile come è quello dei miei, lo sa il doppio, anche se i miei da incoscienti non riescono a gestirlo....

    Forse se le persone (come i genitori per i bambini, eh!) fossero più responsabili nei confronti dei loro animali......

    Ciò non toglie che questa cosa è deprecabile, e che con la dovuta museruola il cane ha diritto di stare accanto al padrone, assolutamente. Oltretutto è terapeutico, avvicina le persone, si fa amicizia, aiuta la tolleranza, insegna l'educazione e il rispetto....

    Insomma, come sempre la ragione sta nel mezzo, non è giusto negare che ci sono proprietari di animali che non sono rispettosi, altrimenti non si metterà più a posto questa c osa.... :)

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  2. Piuttosto, ho letto stamattina che in Iran hanno creato una loro bambola "anti barbie".... fatta come la barbie, ma con vestiti poveri, il velo in testa, e corredata con dei fumetti di vita familiare iraniana.... perché dicono, ovviamente, che la Barbie è americana e le bambine che ci giocano poi fanno fatica ad accettare le ritrettezze islamiche.... e quindi, l'hanno fatta su misura per la loro cultura..... peccato, che nonostante la fame che c'è in Iran, la bambola viene prodotta in Cina !!!!!!!!

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  3. Cara Willa, nell'ottimo blog di Orpheus guarda cosa ho trovato:

    Neuro islam: fatwa contro Mickey Mouse "agente di Satana"
    “Topolino, il buon vecchio caro Topolino é agente di Satana?
    E’ la domanda che si pone oggi un editoriale del Middle East Times che commenta così la fatwa di un religioso saudita, Sheikh Mohammed al-Munajid, secondo il quale “la Sharia, ossia la legge islamica, chiama allo sterminio di ogni topo. Questo comprende sia il comune topo di casa che il famoso topo dei cartoon”.
    “Il topo – ha spiegato il religioso – è un soldato di Satana ed è guidato da lui”.
    E' terribile...e io che da bambina lo adoravo...
    E Bianca e Bernie?
    E Gas-Gas il topolino cicciottello di Cenerentola?
    Tutti agenti di Satana...però chi l'avrebbe mai detto.
    Intanto in Iran sono stati arrestati tre ragazzini per aver mangiato chewing gum in pubblico nel mese del Ramadam, a dire il vero non avevano nemmeno raggiunto l'età per dover osservare il digiuno...
    No comment, o meglio il mio commento sta nel titolo.
    Orpheus

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  4. Alla base di tutto quello che denunciamo perchè non condividiamo c'è sempre (quasi sempre!) la questione della mancanza di rispetto! Se tutti mostrassimo rispetto di noi stessi e degli altri (persone, animali, oggetti) e ci trattassimo e li trattassimo con rispetto, funzionerebbe tutto meglio.
    Il fatto è che in tranti (troppi!) si chiedono: "rispetto? what's rispetto?"

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  5. Concordo Ila: rispetto ed educazione sono optional'sss!

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