martedì 3 gennaio 2006

Chi ben inizia... continuiamo così... anche nel 2006... avanti c'è posto




"La gente del Sud è più buona ed intelligente". Franca Ciampi





Brevissime dal sito  www.ansa.it


Giovane incensurato ucciso nel napoletano. Vittima raggiunta da colpi d’arma da fuoco.


Minacce a prete nel palermitano. Spargono bossoli e tagliano gomme della sua auto.


Droga: dieci arresti a Potenza. Droga party per festeggiare capodanno.


Arrestati madre e figlio con 10 mila dosi di eroina a Scampia.


Camorra: catturati nel parmense due esponenti clan campano.


Stipendiato per 15 anni ma assente ex ricercatore università Palermo.


Droga: 3,5 Kg droga tra dolci natale a Roma

 Alcune news dal sito www.tgcom.it

Sembrava un piano perfetto: chi fermerebbe un carro funebre per controllare se trasporta realmente un feretro? E invece, lo stratagemma è fallito quando la Guardia di Finanza ha fermato il veicolo sull'autostrada Salerno-Reggio Calabria, all'altezza di Lauria (Potenza). Nascosti nella bara c'erano infatti oltre 300 kg di botti destinati al mercato di Lagonegro.
I fuochi, gran parte dei quali prodotti in Cina, erano stati acquistati a Napoli ed erano destinati al mercato illegale nel Lagonegrese. In altre due operazioni, le fiamme gialle hanno sequestrato - sempre nel Potentino - 70 chili di botti che un uomo trasportava su un autobus che collega Napoli con la Calabria e altri 170 chili di prodotti pirici, trovati in un negozio e in un'autorimessa, a Senise.

 Giallo a Capoterra, 20 chilometri da Cagliari, dove una donna, Pina di Bella, è stata raggiunta da un colpo di pistola al petto nella sua casa mentre cenava insieme ai due figli e al marito. I colpi sono stati sparati dall'esterno della villetta di via Matteotti. Misteriose, al momento, le modalità e il movente dell'agguato. Soccorsa, la donna è stata sottoposta ad intervento chirurgico. Rimangono misteriose le modalità dell'agguato e non è neanche stato accertato se la donna fosse il reale bersaglio dei colpi d'arma da fuoco. Sull'episodio stanno indagando i carabinieri.

 Una donna è stata uccisa nelle campagne di Marsala e altre 8 persone sono rimaste ferite in un agguato. Il gruppo è stato raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco mentre si trovava su un balcone. La donna è morta sul colpo. Bersaglio è stato un intero nucleo familiare. Tra i feriti, due, uno dei quali è il marito della vittima, sono in gravi condizioni. Sulla vicenda indaga il commissariato di polizia di Marsala. Il bersaglio dell'agguato è stato un intero nucleo familiare, mentre si trovava nella propria abitazione in contrada Mandriglie, a circa 10 chilometri dal centro di Marsala, nel Trapanese.

 La polizia sta eseguendo nel quartiere Scampia, a Napoli, 52 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di affiliati al clan Di Lauro: le accuse sono di associazione mafiosa e associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Gli ordini di cattura sono destinati, oltre che al latitante Paolo di Lauro, capo storico del clan, anche a gruppi di affiliati in molte piazze italiane.

 E' caccia all'uomo a Casavatore, nel Napoletano, per il triplice omicidio commesso nell'ambito della faida che contrappone il clan di Paolo Di Lauro al gruppo degli "scissionisti". I carabinieri, che già controllavano il territorio con numerose pattuglie, hanno intensificato i posti di blocco ed hanno effettuato numerose perquisizioni in casa di pregiudicati e presunti affiliati ai gruppi malavitosi. Forse i killer si sono finti agenti. 








Ancora sangue a Napoli. Tre persone sono morte in un agguato a Casavatore, non lontano da Secondigliano. Le tre vittime apparterrebbero alla famiglia Ferone, fedele al clan Di Lauro. Nella zona è in corso la faida per il controllo dello spaccio della droga. Casavatore è considerata la roccaforte degli "scissionisti" che sarebbero gli autori dell'efferato triplice omicidio.  Due delle tre vittime dell'agguato a Casavatore sono state identificate. Si tratta dei pregiudicati Giovanni Orabona, di 23 anni e Antonio Patrizio, di 25 anni. La terza vittima non è stata ancora identificata con certezza dai carabinieri che stanno svolgendo le indagini. Il triplice omicidio è avvenuto nei pressi di un campo sportivo. Per terra, vicino ai tre cadaveri, i carabinieri hanno trovato numerosi bossoli di colpi sparati dagli assassini ed i residui di vetri in frantumi.

 Agguato a Napoli nella zona dei Tribunali. Una donna, Anna Deviato, di 45 anni, è morta raggiunta da colpi di arma da fuoco. Il figlio che era con lei, Fabio Silvestri, pregiudicato di 26 anni, ferito, è stato subito ricoverato in ospedale ma è poi morto a causa delle gravi ferite. Secondo la polizia si è trattato di un regolamento di conti tra famiglie camorristiche.Secondo una prima ricostruzione i killer hanno  raggiunto la zona dei Tribunali in moto e dopo aver freddato la donna e ferito gravemente al torace il ragazzo, sono riusciti a fuggire facendo perdere le loro tracce. Anna Deviato era sopravvissuta nel '96, mentre si trovava sull'uscio della propria abitazione, ad un altro agguato con un proiettile che le trapassò la testa. Rimase in coma, ma poi guarì. Dieci anni fa, poi, il marito le uccise l'amante che si trovava con lei in un ristorante di Salerno. Per quell'omicidio Patrizio Silvestri, marito di Anna Deviato, sta scontando la pena dell'ergastolo. La sorella della donna, Teresa, inoltre, era la moglie di Antonio Capuano, un boss emergente della camorra degli anni '80: fu ucciso da Raffaele Giuliano, fratello del boss di Forcella Luigi (ora è un pentito). Aveva precedenti anche il figlio di Anna Deviato, Fabio Silvestri. A 17 anni uccise con un coltellata con uomo, imparentato con una famiglia di camorristi, per uno sguardo di troppo alla sua fidanzata. Attualmente Silvestri era in libertà vigilata. Secondo gli inquirenti, il delitto potrebbe essere inquadrato nell'ambito dei conflitti tra i clan della zona dopo che la mappa della camorra è stata rivoluzionata da arresti e pentimenti nella famiglia camorristica storica dei Giuliano. Uno sgarro potrebbe essere alla base del duplice delitto ma non si escludono altre ipotesi.


12 commenti:

  1. Evidentemente voleva dare una leccata di c--o visto che sono stati a Capri o giù di lì... malcostume italiano, anche dei potenti.

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  2. ci sarà sempre qualcuno piu' buono intelligente di qualcun altro...

    la gente del Sud, del Nord, i biondi, i bassi, i lentigginosi, i balbuzienti, i gay, i diessini, i bambini, le donne, i preti...

    in fondo non ha detto proprio un'eresia, piu' buoni e intelligenti di chi?

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  3. Non mi aspetto queste cose proprio da loro, da chi dovrebbe tenere unito il paese!

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  4. Ma non è che voleva dire che è più buona ed intelligente di prima? :-DDD
    Ridiamoci sopra, và!
    Ciao e buonanotte ;-)

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  5. Forse era una battuta? Lo diceva in senso ironico??? :D
    Lo so che non c'è niente da ridere... ma rido per non piangere!

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  6. ma che mi rappresenta??? vuoi dimostrare quanto il sud sia pieno di delinquenti?
    i malviventi sono dappertutto, nord,sud,centro.
    luoghi comuni,sia quanto detto dalla s.ra Ciampi che da te.

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  7. Anonimo, almeno rispondi con un pseudonimo così posso riconoscerti tra i commenti... sono pigra per risalire a chi sei dall'IP.

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  8. grazie per gli auguri , preferisco sempre no....perchè è meglio di tutti e di nessuno..... , ciao nomanland

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  9. Invece al Nord si limitano a svuotare le cassette di sicurezza dei morti, eh eh eh...
    Pochi ma buoni...

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  10. caro/a gatto silver
    in tutto il veneto non c'è una coop
    come mai secondo te?

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  11. L'avranno 'cooppati...

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