lunedì 26 gennaio 2004

Ci sono cose, oggett...

Ci sono cose, oggetti che proprio non si possono buttare via. Ogni tanto si tenta di riordinare cose, oggetti accumulati, regalati, desiderati. Oggetti che ci ricordano momenti belli e momenti brutti. Simboli. Ma non osi gettarli. Sarebbe come rinnegare o voler dimenticare. L'emozione di quando torna tra le mani una lettera, una cartolina, un sassolino, una conchiglia, un souvenir, si viene trascinati in quel dato momento, in quell'onda emotiva, sento addirittura i profumi, gli odori, i rumori. Perchè dovrei rinunciare a tutto questo? Allora piano piano riapro il cassetto e per l'ennesima volta riordino e faccio fatica a richiuderlo perchè ci sono dentro troppe cose... ma se mi metto d'impegno e d'ingegno un angolino libero lo trovo... ci riuscirò anche questa volta.

17 commenti:

  1. Dolce Clio..., sempre alla scoperta del tempo perduto...In questo momento sono allergica a tutto, anche ad alcune persone! ;))_LD

    RispondiElimina
  2. io tento di buttarmi via ma non ci riesco mai veramente!

    RispondiElimina
  3. nemmeno io butto nulla, tutto ha un signficato nella mia vita e Mom mi chiama per questo Rabbino ma non ci faccio quasi più caso..
    un buon lunedi per te

    RispondiElimina
  4. Hai ragione Clio ci sono oggetti che non si posso buttare via....a volte sopratutto in questo mio ultimo periodo di vita mi è capito di rivedere foto, rileggere lettere. Però è bello anche chiudere il cassetto....e vivere nuovi momenti....buon inizio settimana un bacio Simona :)

    RispondiElimina
  5. Proprio ieri ho aperto un cassetto...ho tirato fuori un vecchio quaderno zeppo di poesie, mi sono seduto per terra ed ho letto in sequenza quelle di un periodo dei miei vent'anni. Il passato e' precipitato su di me....violentemente...inaspettato...assieme aduna sorta di nostalgia. Ho semplicemente tolto la polvere a dei ricordi....neanche poi tanto felici...ma pur sempre parte di me. Un bacio Clio...Andrea

    RispondiElimina
  6. stranamente gli stessi pensieri... ma come al solito siamo come il giorno e la notte

    RispondiElimina
  7. Io ho la cameretta che pullula di cose del mio passato...non riesco a buttare via niente!!Ho ancora decine e decine di pelusche che mi dico:"Un giorno potrebbero servirmi"...o che mi ricordano momenti particolari della mia vita...Ho anche tutti i diari delle superiori...Non so più dove mettere i miei nuovi libri, ma non posso buttare via niente!! Puccia ;DD

    RispondiElimina
  8. E' vero Clio, ripercorrere il passato però mi fa male... devo trovare il coraggio per buttare via senza pietà.

    RispondiElimina
  9. Io tendo a buttare via tutto e fare ordine. I ricordi rimangono lo stesse dentro di me e alcuni sono indelebili. Preferisco cercare l'emozione nel presente e nel futuro. MD

    RispondiElimina
  10. Io credo che ogni persona, per nascita, abbia diritto al proprio magazzino. Dove depositare tutto, intendo.

    RispondiElimina
  11. Io nn riesco a buttare via niente,vedessi ke kamera ke ho ;P Ma va bn così xkè ogni tanto mi capita in mano una foto o un bigliettino e mi regalano un' emozione e un sorriso :))))))) Ciao :D

    RispondiElimina
  12. hai ragione sono davvero delle belle sensazioni...io sono la regina delle cose accumulate e nn buttate...resteranno lì ancora un pò di tempo...

    RispondiElimina
  13. Io ho la tendenza ad ammucchiare tutto. Salvo poi, ogni tanto, fare una gran pulizia. Concordo con MD. Ricordi sì, ma ci proiettino verso il futuro.

    RispondiElimina
  14. Blog interessante. Ho letto qua e là ma mi riprometto di tornare. Ottimi post, comunque.

    RispondiElimina
  15. Sono di nuovo qua. Grazie per la visita. Visto gli argomenti che tratti mi farebbe piacere fare uno scambio di link, se ti va. Fammi sapere. Buon lavoro.

    RispondiElimina
  16. quando ero ragazza, avevo una scatola. Era una scatola da scarpe grande perchè aveva contenuto degli stivali... lì dentro, ci ammucchiavo tutta la mia vita. Cartoline, lettere (allora scrivevo lettere a penna! altro che e-mail!) un pupazzetto, regalo di una bomboniera, il tappo di una bottiglia di champagne, ricordo del mio primo Capodanno da "grande"... da "sola" con gli amici del tempo, i biglietti del cinema dove ho dato il primo bacio, l'abbonamento dell'autobus per andare a scuola, e mille e mille fogli scritti, "scarabocchiati", su cui io o altri amici e amiche avevano scritto frasi, poesie, momenti di allegra vita di adolescente. Ho tenuto questo scatolone per anni, prima passandolo in rassegna ogni tanto, guardandovi dentro sorridendo, e ricordando... poi, ad un certo punto, quasi con la paura di aprirlo. Finchè un giorno... avrò avuto quasi trent'anni, lo presi, lo aprii... e cominciai a stracciare, foglio per foglio, ricordo per ricordo, tutto io contenuto di quella scatola. E alla fine, buttai tutto nel caminetto. Non mi sono sentita mai più così "libera" come in quel momento. E da allora, non ho più conservato nulla. Ogni cosa, ogni ricordo, ogni scarabocchio, è solo stampato nella mia mente e nel mio cuore. Ipanema

    RispondiElimina
  17. perché mai liberarsi di tutto? certo, la scatola dei cordi non può contenere ogni cartolina e ogni sassolino. solo con una una sapiente cernita ha senso tutto questo. per adesso ho una scatola per le lettere, una per i diari e una per i ricordi di viaggio. e poi è inutile: le scatole sono bellissime anche fini a se stesse!

    RispondiElimina