Germania, rapinatore a sette anni
Bimbo picchia e deruba 17enne
Un metro e trenta per 60 chili di aggressività. Si tratta di un bambino di 7 anni, grande il doppio della media dei coetanei, che per i giornali teseschi già un gangster in piena regola: il più giovane nella storia del Pease. Il bimbo ha aggredito una ragazza di 17 anni a cui ha rubato il cellulare dopo averla picchiata. Poi la giovane è riuscita a bloccarlo ed ha chiamato la polizia che ha accompagnato a casa il piccolo teppista.
La ragazza stava facendo jogging poco dopo l'ora di pranzo, quando il bimbo le ha sbarrato la strada e dopo averle chiesto se aveva paura di lui, le è saltato addosso, l'ha presa a calci, le ha strappato il cellulare ed è scappato. Superato lo spavento la vittima ha rincorso il piccolo rapinatore riuscendo a raggiungerlo ed a bloccarlo, mentre il piccolo gangster le gridava "se non mi lasci ti ammazzo".
Alcuni passanti hanno avvertito la polizia, che ha preso in consegna il piccolo e lo ha accompagnato a casa dopo una brusca lavata di capo, poiché in Germania i minori al di sotto dei 14 anni non sono legalmente punibili. La madre del piccolo, che vive in un quartiere difficile, ha altri sei figli ed è in attesa dell'ottavo, ha spiegato agli agenti che il figlio si esercita già con i pesi, pratica la boxe ed è "un ragazzino insolente, chepicchia anche fratelli e sorelle e va male a scuola". Dopo aver ammesso di non essere in grado di controllare ciò che fa il figlio, la madre ha spiegato che "se continua così, non so come andrà a finire".
notizia tratta da www.tgcom.it
Il padre è leggermente assente?
Quando la madre sfornerà l'ottavo c'è da immaginarsi che metterà in cantiere il nono invece di occuparsi degli otto che ha già?
RispondiEliminaMa cosa cavolo vuol dire che non è in grado di controllarlo???
Fare un figlio non vuol dire scopata->pancia->parto.