Omnia Munda Mundis: tutto è pulito per le persone pulite. E' incredibile come l'uomo non riesca a capire che uccidendo le bellezze della natura muore anche l'animo umano.
martedì 6 novembre 2007
Le giornate trascorrono, trascorrono con poche parole e tanti pensieri.
Ma pensieri propositivi o pensieri inutili? Perché la vita deve essere vissuta!
P.S.: Ma comeeeeeeee, io faccio delle belle decorazioni e TI FACCIO PAURA?! Molte delle cose che faccio le faccio da me, quindi non c'é consumismo. Vedrai tutte le altre cose che faccio da qui a Natale ;-)
Ciao Clio, que pasa? lungi da me farmi gli affari tuoi, ma mi pare di percepire dai tuoi post un malessere della mazurka; siccome, senza mai aver mai visto la mia brutta faccia, sei - anzi siete, tu e Rael - sempre stati gentili con me, se la mia impressione fosse giusta me ne dispiacerebbe. Arrigo
Non penso che la marcia si possa invertire; i rapporti con i miei si sono rovinati quasi irreparabilmente per una serie di litigi importanti; sono vecchi e malati e molto lontani da MI dove abito io, e allora mi sono imposto di lasciar perdere - hanno attaccato briga loro, e continuano a farlo..... - ma i rapporti si sono quasi interrotti. E mi ci sto rodendo lo stomaco non poco, so che non possono avere un lungo futuro davanti purtroppo. Arrigo
Arrigo per motivi (forse) e problemi diversi sto vivendo lo stesso problema da anni. Con i miei fratelli da parte mia e con la suocera da parte di mio marito.
Vi sono stati anni di indifferenza, ora nel momento del bisogno si viene cercati. Per motivi affettivi o altro non si esiste. Si viene ad esistere quando serviamo.
Il tuo commento da me, "oh cavoli", è assolutamente appropriato, perché quando ho scritto "qualcuna potrebbe trovare una risposta", pensavo a te. Non comprarlo, il libro. Vai in libreria, cercalo, e cercati. Memorizza bene. Se ti trovi, te lo copio io e te lo mando!
Le giornate che trascorrono lente e silenziose, sono giornate che non hanno risposte, o che aspettano le risposte. Se si è pieni di se, del proprio dolore, della propria rabbia, siamo come impermeabili. Nel momento in cui allentiamo la tensione, e facciamo qualcosa di buono, la risposta che ci salva, che ci aiuta a decidere, si insinua finalmente nella nostra mente, illuminandoci. Non è detto che sia buona. La mia, ad esempio, è stata una lama che ha spezzato definitivamente il passato. Le risposte vere, la realtà senza veli, aiuta ad andare avanti a testa alta e con dignità. Ed a essere sempre coerenti con se stessi, senza rimpianti! Ti abbraccio! Will
Ma pensieri propositivi o pensieri inutili? Perché la vita deve essere vissuta!
RispondiEliminaP.S.: Ma comeeeeeeee, io faccio delle belle decorazioni e TI FACCIO PAURA?! Molte delle cose che faccio le faccio da me, quindi non c'é consumismo. Vedrai tutte le altre cose che faccio da qui a Natale
;-)
Le mie con poche parole e tante parolacce! :P
RispondiEliminaLe mie proprio non trascorrono...
RispondiEliminaCiao Clio, que pasa? lungi da me farmi gli affari tuoi, ma mi pare di percepire dai tuoi post un malessere della mazurka; siccome, senza mai aver mai visto la mia brutta faccia, sei - anzi siete, tu e Rael - sempre stati gentili con me, se la mia impressione fosse giusta me ne dispiacerebbe. Arrigo
RispondiEliminaLasciamole passare.
RispondiEliminaArrigo: grazie :) tu come stai?
RispondiEliminaPiergiuseppe: è quello che faccio, lascio che l'acqua passi sotto i ponti.
Lu: prendiamo il primo Shuttle di passaggio?
Ila: sgruntttt!!
Griss: io odio il natale, sono come Charlie Brown!
Non benissimo, per usare un tenue eufemismo. Ma vado avanti, sono ancora una persona fortunata. Arrigo
RispondiEliminaMi dispiace. Anch'io, nonostante i problemi, mi reputo fortunata per altri versi. Certo è che è dura...
RispondiEliminaIn bocca al lupo per quello che non va! (anche da parte di Rael)
Non penso che la marcia si possa invertire; i rapporti con i miei si sono rovinati quasi irreparabilmente per una serie di litigi importanti; sono vecchi e malati e molto lontani da MI dove abito io, e allora mi sono imposto di lasciar perdere - hanno attaccato briga loro, e continuano a farlo..... - ma i rapporti si sono quasi interrotti. E mi ci sto rodendo lo stomaco non poco, so che non possono avere un lungo futuro davanti purtroppo. Arrigo
RispondiEliminacome spettatori di bolle di sapone nelle quali riflettiamo i sensi di colpa
RispondiEliminaArrigo per motivi (forse) e problemi diversi sto vivendo lo stesso problema da anni.
RispondiEliminaCon i miei fratelli da parte mia
e con la suocera da parte di mio marito.
Vi sono stati anni di indifferenza, ora nel momento del bisogno si viene cercati. Per motivi affettivi o altro non si esiste. Si viene ad esistere quando serviamo.
Coraggio.
Può darsi, volevo dire........
RispondiEliminaPuò farsi, giudice anonimo. Arrigo
RispondiEliminaIl tuo commento da me, "oh cavoli", è assolutamente appropriato, perché quando ho scritto "qualcuna potrebbe trovare una risposta", pensavo a te.
RispondiEliminaNon comprarlo, il libro. Vai in libreria, cercalo, e cercati. Memorizza bene. Se ti trovi, te lo copio io e te lo mando!
Le giornate che trascorrono lente e silenziose, sono giornate che non hanno risposte, o che aspettano le risposte. Se si è pieni di se, del proprio dolore, della propria rabbia, siamo come impermeabili. Nel momento in cui allentiamo la tensione, e facciamo qualcosa di buono, la risposta che ci salva, che ci aiuta a decidere, si insinua finalmente nella nostra mente, illuminandoci.
Non è detto che sia buona. La mia, ad esempio, è stata una lama che ha spezzato definitivamente il passato. Le risposte vere, la realtà senza veli, aiuta ad andare avanti a testa alta e con dignità. Ed a essere sempre coerenti con se stessi, senza rimpianti!
Ti abbraccio! Will
Grazie Will!!!
RispondiEliminaE' quello che ho pensato stamane quando ho letto, mi sono subito segnata su un post-it il nome dell'autore ed il titolo.
Grazie :)