Sterminò famiglia: sarà libero
Ferdinando Carretta, il 44enne di Parma autoaccusatosi di avere ucciso i genitori e il fratello minore nell'agosto dell'89, sarà un uomo praticamente libero. Carretta, che confessò a Chi l'ha visto dopo nove anni passati di nascosto a Londra, è attualmente detenuto nell'ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere. I suoi legali presenteranno martedì un'istanza per una «licenza-esperimento» in una comunità di recupero a Forlì: l'unica restrizione prevista sarà l'obbligo di presentarsi una volta la settimana ai servizi sociali del territorio.
su Il Giornale di oggi 28.05.06
... e poi vi meravigliate se sono per la pena di morte???
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e sembra che ereditera' anche i settecento mila euro che i suoi avevano accumulato dopo anni di lavoro.....
RispondiEliminaindecenza...indecenza...
Morgana
Io invece sono per il carcere duro, possibilmente a vita, per chi commette certi reati. Il buonismo di certi giudici sta creando grossi guai nel nostro paese. E poi vorrei capire perchè i giudici quando sbagliano non pagano mai. Specie se sono di sinistra. MD
RispondiEliminagiudici di sinistra? MD mai sentiti nominare questi!
RispondiEliminasei per la pena di morte?...mah...rifletti
RispondiEliminaoggi piove , sinistra ladra
RispondiEliminaZambini: non ti preoccupare sono in minoranza, i delinquenti e gli assassini continueranno al loro carriera in santa pace. Non ti preoccupare.
RispondiEliminaAnche io sono dell'idea di Maurizio (anche se capisco perfettamente quello che dici e perchè lo dici). Il problema sono le leggi inadatte: l'ergastolo, nella pratica, non esiste più e i carceri sono diventati GrandHotel con tutti i comfort.
RispondiEliminaIo sono sempre più allibita e schifata ...