A proposito di referendum, per sentire un parere tecnico.
Gaetano scrive a tgcom:
sono uno studente della facoltà biotecnologie mediche.vorrei fare chiarezza sui temi del referendum,cosa che non riescono a fare scienziati e politici in tv.
1) l'embrione è composto da 8 cellule indifferenziate formate durante le
divisioni dell'ovulo fecondato;si tratta quindi di un inizio di vita, non
paragonabile ad una vita umana ( non presenta neanche gli abbozzi del
cuore e del cervello ) e non pùo avere gli stessi diritti del nascituro.
2) molti aborti naturali sono dovuti a malattie genetiche presenti nel feto.
Perchè non prevenirli facendo una diagnosi preimpianto attraverso la
quale si può decidere prima se far nascere un bimbo malato? Secondo voi
è meglio abortire al 3° mese?
3) perchè vietare la ricerca sulle staminali embrionali? Perchè bloccare la
speranza di cura per malattie gravi come alzheimer e infarto?la ricerca può
essere fatta usando sia le staminali adulte che le embrionali.in entrambi i
casi ancora non ci sono stati risultati soddisfacenti,ma la ricerca è fatta di
questo.
Vorrei concludere dicendo che l'Italia in campo giuridico è ai livelli dell'angola(detto dai miei Prof. universitari e confermato da me).
votando NO si favorirà solamente la fuga di pazienti negli altri paesi europei per aggirare la legge e scienziati bloccati da leggi puramente ideologiche.
Anche io la penso così.
RispondiEliminaIo ho quattro si nel cuore ma non posso esprimerli per motivi geografici...
RispondiEliminaIdem non votando... ormai è andata:/***
RispondiEliminasacrosanta verità
RispondiEliminauna sacrosantissima verità, peccato che noi italiani, un'altra volta, si sia dimostrato quanto idioti siamo
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