Il carattere deriva dalla sofferenza, e una persona bella di solito non ha mai dovuto faticare per conquistare niente, perchè trovava sempre un sacco di altre persone disposte a farsi in quattro pur di regalarglielo.
Niente di vero tranne gli occhi di Giorgio Faletti
una persona bella in che senso?
RispondiEliminafisicamente
RispondiEliminaCaz*ate, le belle ragazze non hanno veri amici (ma solo persone interessate) e le amiche, anche quelle vere son comunque guardinghe.
RispondiEliminaEvito le generalizzazioni ma ritengo che la vita delle "normali" a livello sociale sia mooolto più facile.
E in campo accademico, culturale, lavorativo? Ti salvi solo se hai una grande autostima, sviluppata a furia di soffrire...
Il minimo che un capo può fare quando ti propone un lavoro è provare a invitarti a cena o a baciarti; idem con i prof, e se li rifiuti ti perseguitano, non conta mai quanto sei brava, e i colleghi?
Un delirio!
Se sei bella sei una vacca, e se non accetti le loro viscide attenzioni, per quanto siano sposati e magari NONNI ti mobbizzano tutti insieme.
L'unica è cercare di imbruttirsi con vestiti severi, stare zitte e sopportare invidia, cattiverie gratuite, voltafaccia e isolamento, pensando che quel che conta è l'interiorità e tutto questo un giorno finirà.
:)
Chissa' perchè mi ha colpito tanto questo passaggio del libro di Faletti. :P
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