Ciò che mi colpisce, che mi dà quella botta a sorpresa, è il modo in cui il dolore sembra che si diverta a prenderti alla sprovvista. Il dolore, se localizzato, può essere, se non proprio gestito, quanto meno manipolato, aggirato, controllato. Ma un dolore del genere si acquatta dietro i cespugli e ama sbucare all’improvviso facendoti trasalire, rifacendoti il verso, spogliandoti di ogni pretesa di normalità. Il dolore ti culla fin quando non ti addormenti, per poterti cogliere ancora più alla sprovvista.
Non hai scelta di Harlan Coben
Omnia Munda Mundis: tutto è pulito per le persone pulite. E' incredibile come l'uomo non riesca a capire che uccidendo le bellezze della natura muore anche l'animo umano.
sabato 27 marzo 2004
Ciò che mi colpisce,...
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è prorpio così
RispondiEliminaIl dolore nel vero senso della parola è il più bastardo e vigliacco. Se no non sarebbe dolore.
RispondiEliminaIl dolore e' in grado di fermentare, se non lo blocchi in tempo. Il dolore non e' localizzato...lo senti nel sangue...nella testa...nel cuore...ma se non lo argini si spande come un cancro e ti avvelena. Se nel presente non provi dolore, allenati alla battaglia. Prima o poi lui arriva...e se non sei pronto...potrebbe massacrarti. Un bacio e buona settimana....certo...senza dolore....Andrea
RispondiEliminacara amica... mancano 15 giorni alla mia partenza... poi il blog verrà gestito dalla spagna per motivi di lavoro.. spero di avere il tempo di deliziarmi della lettura del tuo blog e di quello dei miei amici.... un abbraccio... ethan... grazie per il comment
RispondiEliminapurtroppo è così...
RispondiEliminaE' un gran brutto compagno il dolore. Sia esso il dolore fisico che quello che ti attanaglia lo stomaco in certe situazioni della vita.
RispondiEliminaIl dolore si può combattere. Il dolore si può vincere. MD:)
RispondiEliminaDolcenotte...;-)
RispondiEliminaCiao Clio :D
RispondiEliminaora però te ne sei sparita tu...
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