Paradise
Quando il fiume
scorre nero
prendo i libri dal tuo zaino
la plastica, il filo e il
tuo bacio
il respiro dell’eternità
sulle tue labbra.
Nel mercato affollato
vago di faccia in faccia
trattengo il respiro e
chiudo gli occhi
e aspetto il paradiso
e aspetto il paradiso.
Le colline della Virginia
si sono fatte marroni
un altro giorno, un altro
sole che scende
ti vengo a trovare in
un altro sogno
ti vengo a trovare in
un altro sogno.
Allungo la mano e sento
i tuoi capelli
il tuo odore
indugia nell’aria
ti sfioro la guancia
con la punta
delle dita
sento il sapore
del vuoto sulle tue labbra
e aspetto il paradiso
e aspetto il paradiso.
Ti cerco sull’altra riva
dove il fiume scorre
limpido e largo
fino al mio cuore si
alzano le acque
fino al mio cuore si
alzano le acque.
Sprofondo nell’acqua
fresca e chiara
alla deriva, sparisco
ti vedo sull’altra riva
scruto i tuoi occhi per
cercarvi la pace
ma sono vuoti come
il paradiso.
Emergo di colpo
dalle onde
sento il sole
sulla faccia.
Bruce Springsteen
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