Gb,
il cavallo muore misteriosamente il giorno prima della scomparsa della sua
proprietaria
La
ragazza, Emma, era malata di leucemia, mentre il suo animale, Lavender, sempre
stato sano
Il legame tra animale e padrone è unico e insostituibile: siamo
convinti in fondo che i nostri amici a quattro zampe ci 'capiscano' e nutriamo
per loro un affetto incondizionato. Dall'Inghilterra, precisamente dal Kent,
arriva un ulteriore riprova di ciò. Un cavallo, Lavender, è morto
misteriosamente il giorno prima della scomparsa della sua proprietaria, Emma
Smith, 23enne malata di leucemia. La storia di un'amicizia speciale, anche
nella tragedia.
Il
cavallo fin ad allora era sempre stato sano. Da quando alla sua padroncina è
stata riscontrata la malattia, però, anche l'animale ha iniziato a soffrirne. I
due erano profondamente legati, il loro sodalizio era perfetto: da quando Emma
aveva quindici anni, era diventata inseparabile dal suo cavallo.
Secondo
il racconto dei genitori della ragazza, il legame tra i due era davvero
speciale, c'era una forte empatia tra di loro e il destino ha voluto che
fossero uniti fino alla fine. Da quando si era ammalata, Emma era riuscita
a cavalcare Lavender solamente due volte e di ciò entrambi ne soffrivano
molto. Morto Lavender, il giorno dopo anche Emma si è spenta.
"Emma
viveva per i cavalli" racconta Julie, la madre. "All'inizio Lavender
era molto indisciplinato, scappava in continuazione. Ma Emma non si è arresa e,
con pazienza, è riuscita a farsi ascoltare. Da otto anni Lavender era una parte
importante della famiglia". E il padre, Malcom, aggiunge: "Quando
Emma era in ospedale, l'unico suo pensiero era di essere a casa con noi e il
suo amato cavallo".
Ora
che Emma e Lavender non ci sono più, la famiglia della ragazza ha voluto
instituire una Fondazione in sua memoria, per raccogliere fondi da destinare
all'ospedale Medway dove Emma era ricoverata. Un assegno di 1.620 sterline è
già stato consegnato il giorno del funerale e in sole due settimane sono stati
venduti più di duecento braccialetti in memoria di Emma.
Notizia trovata sul sito www.tgcom.it
Notizia trovata sul sito www.tgcom.it