Non si deve rispetto a chi non ne riserva.
Omnia Munda Mundis: tutto è pulito per le persone pulite. E' incredibile come l'uomo non riesca a capire che uccidendo le bellezze della natura muore anche l'animo umano.
giovedì 31 luglio 2003
mercoledì 30 luglio 2003
Potendo andare su un’isola deserta cosa e chi porteresti con te?
Porterei una zanzariera
Poi?
me stessa
due costumi da bagno
un pareo
un cappello di paglia
protezione solare n° 8/10
almeno due vestiti leggeri (uno va e uno viene)
pantaloni alla safari
t-shirt varie
sandali di gomma
scarpe di tela
niente trucchi a parte il labello
una spazzola e un pettine
orologio-bussola-calendario
una cassetta di medicinali
Con opzione di poter avere materiale dall'esterno civile comprerei:
- sapone
- vino bianco
- cioccolata con le mandorle (slurp )
Spero che su questa isola ci sia una casetta di legno con il letto a baldacchino dove metterei la mia zanzariera troppo bello.
Sempre dal mondo civile: scatolame vario, pentole varie, una cucina con almeno una stufa, così quando viene la stagione delle piogge almeno trascorro il tempo spignattando e inventando dolci, poi, importante, potrei cimentarmi dopo tanto tempo nella pittura, quindi tele e colori vari…
è un'isola deserta mica un club mediterranee
si lo so che non è il club med, pero', visto che sogno gradirei un minimo di comodita' accidentaccio!!!!!!!!!!!
martedì 29 luglio 2003
E' da una settimana che ascella è tornato in ufficio ed è da una settimana che rifletto se scrivere o no di lui. Raccontare cosa gli è successo sembra una presa in giro nei suoi confronti ma essendo solo la realtà e non facendo nomi alla fin fine non faccio nulla di male. O no?
Ebbene ascella è tornato dalla vacanza con "l'amica" però lui non ne è innamorato dice che sulla carta ci sono tutti i requisiti (ha usato proprio questo termine) per stare insieme e che sulla carta sono insieme ma in realtà manca qualcosa (io non ho capito se sono insieme o no alla fin della fiera). Hanno fatto una settimana di mare e sono rientrati giusto in tempo perchè verso la fine della settimana lei è stata male e appena tornati a casa è stata operata d'urgenza alle emorroidi e in più lui ha rotto la macchina all'altezza di Bologna, fortunatamente era ancora in garanzia altrimenti avrebbe dovuto tirare fuori 5 mila euro per il pezzo fuso. Della serie... nuvola di fantozzi!!!
lunedì 28 luglio 2003
domenica 27 luglio 2003
Allucinante, letto su www.ansa.it :
DODICI FIGLI VANNO IN FERIE E ABBANDONANO MADRE IN STRADA
Dopo aver tentato di lasciare la donna, 81 anni, agli assistenti sociali del Comune di Caltanissetta.
venerdì 25 luglio 2003
Grazie ad Amabeth ho scoperto che per l'oroscopo dei Maya sono "donna serpente".
La donna Serpente sa essere molto raffinata e muoversi nel suo ambiente come una regina. E’ anche molto decisa e determinata a realizzarsi con i propri mezzi, usando la sua intelligenza vivace e la sua mente brillante. In amore è appassionata ed esigente con l’uomo che ama e lo mette continuamente alla prova per verificare se è in grado di stare al suo fianco.
Una mia carissima consanguinea si è sposata il 1° giugno scorso, ha 25 anni ed era veramente bella. Molto fine e niente effetto "bomboniera"... quando l'ho vista le ho detto : "sei bellissima, sembri Audrey Hepburn!!!" (che volete che vi dica è quello che ho sentito e pensato quando l'ho vista) e lei mi domanda: "e chi è?".
In quel preciso istante mi sono sentita vecchia, mi sono sentita tagliata fuori.
giovedì 24 luglio 2003
mercoledì 23 luglio 2003
Sto anagrafando dei collaboratori, ad un certo punto mi trovo uno (italiano) che di nome fa Rubens, alchè faccio ad orario elastico: "toh c'è un signore che si chiama Rubens di nome come...." Alchè mi interrompe e mi fa: "come Rubens Barrichello" e io di rimando. "beh io pensavo ad un altro Rubens..." e lui mi fa: "ma non famoso come Barrichello".
Io quasi quasi spengo tutto e vado a casa!
martedì 22 luglio 2003
lunedì 21 luglio 2003
domenica 20 luglio 2003
sabato 19 luglio 2003
venerdì 18 luglio 2003
mercoledì 16 luglio 2003
"ER" è una serie molto realistica, per questo mi piace, per questo ha successo. Non ci sono megaricchi con macchinoni e petrolieri. E’ uno specchio della realtà, di chi sputa sangue nel proprio lavoro, in questo caso di medici infermiere e tutto quanto gira intorno ad un ospedale. Non si vedono angeli custodi girare per emergenza uno o due altrimenti non sarebbe più "ER" ma "miracoli". Ci si ricorda delle cose piu' eclatanti, ma in passato ci sono state puntate noiose o molto tranquille, si tende a ricordare sempre quello che colpisce di più. Ci si dimentica le puntate sui natali molto malinconiche e routinose o i san valentino con i bigliettini e i cuoricini e il ciccione che era al centralino con lo stereo: Jerry. Bisogna anche tenere conto che, rispecchiando molto la realtà e basandosi su storie che accadono realmente, considerando l'aumento della criminalità e di gesta delinquenti sempre più forti si riporta tutto nel telefilm. Forse nell'ultima serie non danno molto respiro ai telespettatori si è sempre sul chi va la'... gli accadimenti così "forti" sono partiti dall'omicidio di Lucy. La prima volta che il pronto soccorso non è più stato un'isola "felice" lontana dal mondo esterno è stato quando Greene è stato picchiato dal fratello di un paziente morto, da allora il mondo che c'è fuori ha fatto sempre di più sentire la sua lacerante demenzialità. A chi mi risponde che sono telefilm comprati all’estero rispondo che sia statunitense, che sia italiano, che sia francese etc... mi coinvolgono le storie, tutto è possibile lo dimostra la realtà. Il cinema è solo l'iperbole di tutto è un sasso gettato in uno stagno e fa tanti cerchi quante sono le corde nell'animo di chi guarda che vengono toccate... un film visto in un certo periodo può fare un effetto minore che magari in un altro. A me succede questo, mi è successo e succede ancora. L'unica forma di spettacolo che forse sento lontana è la fantascienza tipo UFO che invadono la terra... tutto il resto mi coinvolge.
martedì 15 luglio 2003
Annuncio dall'altoparlante in spiaggia: "Attenzione! Si è smarrito Hans. Un bambino tedesco di 4 anni. Chi lo trova è pregato di accompagnarlo al più vicino posto di soccorso."
Dopo 10 minuti dall'altoparlante si sente una voce con forte accento tedesco: "ze entro tue minuti non zalta fuori pampino tetesco, ferranno smarriti 10 pampini italiani."
lunedì 14 luglio 2003
Se fossi
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Se fossi.... | |
Sarei |
Che pacchia. Sono in ufficio da sola. Si sta veramente bene. Solo le chiacchiere in sottofondo (purtroppo non sempre solo in sottofondo) degli uffici vicini, il rumore della macchine che passano sulla strada e il vento che stamane è veramente dispettoso. Io lavoro meglio così, nel quasi silenzio e nell'assenza di disturbati mentali.
Purtroppo solo per oggi... che dire? Un lunedì decisamente diverso!!!
domenica 13 luglio 2003
sabato 12 luglio 2003
venerdì 11 luglio 2003
Un motociclista sta viaggiando in una strada di campagna, ad un certo punto con il casco colpisce un passerotto. Preso dal dispiacere torna indietro a controllare, e si accorge tutto preoccupato che il passerotto non era morto. Allora decide di raccoglierlo e portarselo a casa per curarlo. Gli medica le ferite, lo mette in una gabbia, gli dà delle briciole di pane, dell' acqua e poi va a letto perché è ormai notte. Proprio nel cuore della notte, ecco che il passerotto riprende i sensi. Apre gli occhi, guardandosi intorno vede il pane, l' acqua, le sbarre, ed esclama impaurito: Cazzo!! L' ho ucciso!
giovedì 10 luglio 2003
mercoledì 9 luglio 2003
martedì 8 luglio 2003
lunedì 7 luglio 2003
Un giovane signore distinto entra in un bar con un secchio pieno di merda in mano: "un caffè per favore !!" Il barista glielo dà, il signore beve il caffè tutto di un fiato, lancia il contenuto del secchio in aria e se ne va. Il giorno dopo torna e chiede un altro caffè: "Ahò! Aspetta un attimo" gli dice il barista: "stiamo ancora pulendo la tua roba di ieri, che è stà storia?". "Sto facendo un corso di management per diventare Dirigente. Questa è una esercitazione: arrivare la mattina, bere il caffè, gettare merda su tutti e poi sparire per tutto il giorno !!!"
Non è possibile... non è possibile... da oggi "ascella" (il collega allergico ad acqua e sapone e ai rapporti sociali) dicevo-scrivevo da oggi ascella doveva essere in ferie 15 gg... EBBENE questa mattina è venuto in ufficio a, parole sue: "fare un giro".... sono esterrefatta. Alle mie richieste ha dovuto ammettere che, parole sue: "si sono venuto a fare un giro perchè a settembre ci sono dei corsi da fare come leadership manager..." mancano due mesi ed è venuto a fare un giro oggi. Io credo di dover chiedere un aiuto esterno... uno psicoterapeuta... solo che dovrebbe seguire lui non me. Da giovedì dovrebbe andare in ferie con una, parole sue: "sua amica" (per la prima volta va in ferie con una persona dell'altro sesso che non sia sua madre) ma non è contento perchè ha in mente una ex con la quale è stato "insieme" tre anni come amico e non come moroso. C'e' da perdersi e non tornare piu' indietro... Infatti non si sa dove sia con il cranio.
sabato 5 luglio 2003
giovedì 3 luglio 2003
Se ci riesco domani sto a casa. Mi prendo un giorno di ferie. Lo so, così è come sprecarli ma non riesco a stare in questo ufficio. Ho fatto un bel discorsetto ad "ascella" (prendendomi anche dei torti che non sento sinceramente) per vedere se riuscivo a sbloccare un pò la situazione, ma niente da fare. Lui e "orario elastico" non comunicano e si fanno i dispetti come i bambini dell'asilo, io mi sento nel mezzo, la stagista pensa di essere nel reparto disadattati mentali all'ultimo stadio senza recupero. Ascella continua a dire che manca la comunicazione e per primo ha un comportamento, oserei dire, autistico. Ci rimette il lavoro e la salute delle persone. Io mi ritengo tale e non un numero.
mercoledì 2 luglio 2003
martedì 1 luglio 2003
Altrimenti ci arrabbiamo
Perdere le staffe è antieconomico, ma pare che la calma sia una virtù che si può imparare. In sei giornate
"Attenzione. L'80% degli italiani si arrabbiano almeno due volte la settimana". Bene, si dirà, una bella sfuriata previene l'ulcera. Niente affatto: "Le assenze medie nelle aziende dovute a malattie psicosomatiche legate alla rabbia e al nervoso sono di circa 4 giorni all'anno per impiegato". Una piaga per la società e un cancro economico per le aziende, insomma, anche perché "in media, ogni italiano prova 485 episodi di rabbia ogni anno sul posto di lavoro: ovvero 2,3 episodi di rabbia al giorno". Praticamente un inferno tra le mura dell'ufficio.
(mi perdonino gli autori di questo articolo ma non ricordo da dove l'ho copiato)